A cura di Anna Finocchi, Francesco Federico Mancini, Antonio Sgamellotti
Il Nobile Collegio del Cambio di Perugia, che in tempi recenti ha organizzato due importanti mostre (la prima nel 2013, intitolata Perugino e Raffaello. Modelli nobili per Sassoferrato a Perugia a cura di Francesco Federico Mancini e Antonio Natali, la seconda nel 2017, intitolata Velasquez e Bernini. Autoritratti in mostra al Nobile Collegio del Cambio, a cura di Francesco Federico Mancini) intende organizzare, per il periodo 19 ottobre – 15 dicembre 2019, una mostra commemorativa dedicata al pittore Federico Faruffini, nato a Sesto San Giovanni il 12 agosto 1833 e morto suicida a Perugia il 15 dicembre 1869.
In occasione dei centocinquanta anni dalla sua scomparsa, l’artista viene ricordato con una selezione di opere legate al luogo in cui il maestro lombardo scelse di trascorrere gli ultimi mesi della sua breve e sfortunata esistenza.
Come nelle precedenti esposizioni, quando gli Autoritratti di Raffaello, Sassoferrato, Bernini e Velasquez, vennero messi “a dialogo” con l’autoritratto di Pietro Perugino realizzato sulla parte lunga della Sala dell’Udienza, questa volta sarà il bellissimo Autoritratto di Faruffini, conservato presso l’Accademia Nazionale di San Luca a Roma, a “confrontarsi“ con il volto del grande pittore rinascimentale.
Saranno presenti in mostra anche dipinti del maestro lombardo direttamente collegati al luogo di esposizione, vale a dire i due bozzetti conservati presso i Musei Civici di Pavia, raffiguranti l’Interno della Sala dell’Udienza e l’Interno della Cappella di San Giovanni, nonché lo studio, sempre raffigurante la Sala dell’Udienza, di proprietà del Museo Poldi Pezzoli di Milano.